Avete intravisto nel primo video di Another Brain uno strumento che ho utilizzato proprio per spiegare i concetti su cui si fonda, ovvero una mappa mentale (mind map).

Vediamo quindi qualche dettaglio e consiglio di utilizzo.

Una mappa mentale è una rappresentazione grafica di idee e concetti organizzati attorno a un argomento centrale di partenza.

È uno strumento visivo che permette di rappresentare informazioni complesse in modo semplice e intuitivo, attingendo alle capacità mnemoniche umane, in particolare alla memoria spaziale, che è una delle più sviluppate in noi, in quanto retaggio dei tempi primitivi, quando saper ritrovare la strada di casa dopo una battuta di caccia era l'abilità più importante per garantire la sopravvivenza.

Inoltre la mente umana è strutturata per elaborare e organizzare le informazioni attraverso schemi e connessioni e una mappa mentale ci permette proprio di visualizzarli in modo organico, rendendo più facile la loro comprensione e memorizzazione.

Ci consente inoltre di esplorare idee e concetti in modo creativo e non lineare, incoraggiando il pensiero laterale e la connessione di idee apparentemente non correlate.

Permette infine di avere livelli di dettaglio differenti, passando quindi da una visione di insieme a uno specifico sottodominio, come nelle immagini sottostanti di una mia mappa mentale sulla teoria musicale.